Luciano Moggi, altro fango addosso all'Inter
Il processo di Napoli per Calciopoli è ormai alle porte e Luciano Moggi, dopo aver fatto i nomi di centinaia di testimoni, continua con la sua strategia difensiva, chiamando in causa anche l'Inter: "Se c'era un complotto prima, allora c'è anche adesso, ma non credo ci sia mai stato prima né oggi. A noi non hanno mai dato un gol palesemente in fuorigioco come quello concesso a Siena. Dal 2006 a oggi sono successe più cose strane che dal 2000 al 2006. Il complotto no nc'era prima e non c'è adesso". L'ex dg bianconero parla anche degli arbitri: "Non esistono arbitri in malafede o comprati, ma solo arbitri che si fanno affascinare dalle partite più importanti. Basta che ci sia un consigliere federale all'interno delle squadre e loro hanno un occhio di riguardo. Nel Milan c'è, nell'Inter c'è e capitava anche alla Juventus, non posso negarlo, anche se la società bianconera queste cose non le cercava. La sua aggravante era che vinceva troppo".
Moggi rincara poi la dose nei confronti dell'Inter: "La Roma lo scorso anno non ha vinto il campionato perché l'Inter, in svantaggio, è stata portata a vincere l'ultima partita. I giallorossi hanno combattutto contro tutto questo fino alla fine. Non lo dico io, lo ha detto pochi giorni fa la vedova di Sensi. Io volevo solo protezione per la mia Juve. Ma quello che fanno MIlan e Inter oggi è molto peggio".