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Malagò in allarme: "Lo sport non vede la luce. Il calcio è ripartito con sacrifici spaventosi"

di Christian Liotta

Giovanni Malagò, intervenendo al video forum di ItaliaOggi sul tema 'La riforma dell'ordinamento sportivo', lancia l'ennesimo grido d'allarme in merito alla situazione del mondo sportivo. "Dove non siamo a posto è che ci sono una serie di situazioni, di punti non chiari, di complicazioni e problematiche che investono il mondo dello sport. È chiarissimo che ad oggi ci sono situazioni che sono andate verso una complicazione nella gestione. Questo ci preoccupa perché siamo nel pieno di una bufera e non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. I nostri soggetti interlocutori, che sono le Asd e Ssd, sono disperati - ha aggiunto il capo dello sport italiano - Quei pochi che hanno potuto mettere in moto la macchina, come il calcio e pochi altri, sono ripartiti ma con dei sacrifici economico-finanziari spaventosi, tutto il resto è fermo. In questo frangente, tutti abbiamo detto fermatevi perché tutto questo in un momento del genere non è quello che lo sport vuole. La politica l'ha voluta portare avanti e ora bisogna correre ai ripari".


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