Man. City, Guardiola: "Le parole di Gundogan non mi preoccupano"
Pep Guardiola non arretra di un centimetro rispetto alle sue convinzioni rese pubbliche dopo lo sfogo di Ilkay Gundogan al termine del match di Champions League perso dal Manchester City con il Tottenham sette giorni fa. Il centrocampista tedesco aveva parlato di squadra non all'altezza nel reagire all'episodio del rigore fallito da Sergio Aguero, una tesi rispedita al mittente dal manager catalano: "Non sono assolutamente preoccupato dalle parole di Gundogan. Basta vedere cosa abbiamo fatto negli ultimi 20 mesi. Il miglior esempio è arrivato a Selhurst Park (3-1 vs Crystal Palace ndr), dove abbiamo giocato in quel modo lì contro uno degli avversari più difficili. Se non avessimo avuto questa mentalità forte, non avremmo potuto fare quello che abbiamo fatto nell'ultimo anno e mezzo. So quanto sono concentrati i miei giocatori e conosco il loro desiderio di arrivare alle semifinali. Sarà abbastanza? Non lo so".
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