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Mancini alla Rai: "Io manager? Sto bene in campo"

di Christian Liotta

Intervenuto anche a Rai Sport dopo la vittoria col Chievo, Roberto Mancini, allenatore dell'Inter, si sofferma sui progressi compiuti dalla sua squadra: "E' solo una vittoria, il nostro è un cammino lungo e faticoso dove possono esserci delusioni. Ma se vogliamo cambiare, questa è la strada. Cosa manca a questa squadra? Abbiamo cambiato modulo e non è una cosa semplice, ma dobbiamo avere sempre una mentalità vincente anche rischiando di perdere. Ci vorrà del tempo, non si vogliono vincere tutte le partite ma cercheremo di avere le nostre chance alla fine".

L'Inter si riavvicina così alla lotta per il terzo posto, ma come parte in griglia secondo Mancini? "Noi siamo lì, dobbiamo cercare di fare del nostro meglio come squadra e vedere dopo. Non siamo lontanissimi, l'altra cosa positiva è che miglioriamo di giorno in giorno. Abbiamo però concesso al Chievo 3-4 contropiedi e questo non deve accadere". L'Inter però deve tornare sul mercato a gennaio per ricreare un'ossatura: "Condivido questa visione, purtroppo manchiamo di giocatori specifici come gli esterni d'attacco e non abbiamo alternative per il gioco offensivo. Quelli che ho possono migliorare, ma in certi ruoli siamo scoperti. Credo comunque che la società sia a disposizione, non è semplice trovarli bravi a gennaio ma si sta lavorando". Sul possibile ruolo da super-manager in futuro: "Io in campo sto benissimo, sono abbastanza giovane". Chiusura su Balotelli all'Inter: Mancini lo rivorrebbe? "Non so chi ne ha parlato, io ho detto che gli voglio bene, si è comportato sempre bene con me, è un ragazzo d'oro che può fare errori. Ora è a Liverpool e deve sfruttare questa opportunità, non deve andare via così. L'Inter? Difficile dirlo". 


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