Mancini: "In Serie A serve una base maggiore di italiani. Razzismo? Gli stupidi esistono da tutte le parti"
"Una base di giocatori giovani e italiani credo possa essere una base per il futuro, ce ne sono troppi non italiani. Mi ha fatto piacere vedere la Roma, che di italiani ne ha tanti e sta facendo delle buone cose". Roberto Mancini, ai microfoni di Sky, punta nuovamente il dito contro la scarsa presenza di giocatori eleggibili per i colori azzurri nel campionato di Serie A. "La Nazionale non deve trovare 100 giocatori, deve trovarne 25-30 - aggiunge il c.t. - Balotelli? Mario fa notizia sempre. Lui ha 29 anni, giocherà ancora a lungo ma sa che per essere chiamato deve meritarlo. Vale per lui come per tutti gli altri. Gli episodi di razzismo? Non siamo un Paese razzista, la maggior parte delle persone sono per bene. Qualche stupido esiste qui come da altre parti. Siamo un po' peggiorati ma non siamo razzisti".
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