Mancini: "Le italiane in Champions devono crederci. Spero in una finale tra Juve e Inter"
"La Serie A? Sarà un torneo anomalo. Mai visto sospenderlo per due mesi. Non sarà semplice" spiega Roberto Mancini, grande assente al Mondiale di Qatar del prossimo novembre, impegno che costringerà i campionati di calcio allo stop forzato e al quale gli azzurri non parteciperanno. "Quando ho debuttato io, nel 1981, fecero giocare in Italia un Mundialito club e la serie A non giocò solo per venti giorni. - Ha proseguito il ct tra le colonne de 'Il Giornale' -. Qui le squadre si fermeranno pur continuando a lavorare. Sarà tutto più difficile. Come immagino la prossima Serie A? Che sia bella come l'anno scorso. Combattuta in testa e in coda e che giochino più italiani: il mio chiodo fisso".
Sulle italiane in Champions:
"La Juve si è rinforzata tantissimo, l'Inter è sempre forte e il Milan sta migliorando. E non è vero che vincono solo le più forti: questa è la bellezza della Champions che, fra l'altro, diventa vera da marzo. Anche se non sei favorito puoi farcela. Le squadre italiane devono crederci sempre. La prossima finale? Non so! Direi Juve-Inter. Oppure Milan-Napoli. Insomma vorrei rivedere una finale italiana".