Mandorlini: "Non mi aspettavo che Zenga ce la facesse"

Anche lui era nell'Inter che Trapattoni guidò allo scudetto dei record nel 1989. Andrea Mandorlini torna a quei tempi alla vigilia della sfida tra il Palermo di Walter Zenga e la squadra nerazzurra: "Zenga sta dimostrando di essere un grande allenatore, ha fatto esperienza un po' ovunque fino ad approdare al Catania. Ora si sta confermando anche a Palermo. La sua carriera è in ascesa e non è impossibile vederlo un giorno sulla panchina dell'Inter. Oltre a Walter e a me di quella Inter hanno iniziato ad allenare anche Ramon Diaz, Lothar Matthaus, Jurgen Kilinsmann, che ha allenato la nazionale della Germania portandola in semifinale ai recenti Mondiali, Beppe Baresi, che fa il secondo di Mourinho. Penso che Trapattoni sia stato un maestro in questo senso, perché ci ha insegnato la mentalità, la concezione che un allenatore deve avere. Un vero insegnante di tecnica calcistica e di vita. Trap mi diceva che potevo diventare un grande allenatore, che un giorno avrei compreso i segreti del mestiere. Zenga però mi ha stupito, non credevo ce l'avrebbe fatta. In questi anni è cresciuto molto e ha imparato il mestiere del tecnico".