Marani: "Lo sfogo di Conte? Per me il messaggio era per Ausilio"

"Passate 24 ore, Conte si è reso conto di aver esagerato nelle parole ma non nel merito di ciò che ha detto". Nello studio di Sky Sport 24, Matteo Marani torna sullo sfogo pubblico in tv e in conferenza stampa del tecnico dell'Inter dopo il ko di Dortmund. Un'uscita mediatica con la quale l'ex ct dell'Italia ha chiamato in causa un dirigente in particolare, secondo il giornalista: "Non sono convinto che fosse Marotta il bersaglio, io dico che il messaggio era per chi opera sul mercato, quindi Piero Ausilio. Chi ha uno storico dell'Inter alle spalle doveva essere in grado di valutare la rosa. In ogni caso - aggiunge Marani - Conte ha sbagliato due volte: in primo luogo perché non si tirano mai in mezzo i dirigenti, poi quando ha parlato di Sensi e Barella".

Questo sfogo, conclude Marani, è nato per la voglia di Conte di vincere al primo colpo: "La rosa è abbastanza stringata, lo sappiamo tutti, ma bisogna mettersi d'accordo sull'obiettivo dell'Inter. Conte si è autoimposto di arrivare a competete con la Juve da subito, anche se in conferenza parla di scudetto mediatico. E' un lavoro che richiederà anni, intanto l'Inter è a un punto dai campioni d'Italia". 

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