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Marchetti: "Inter, le verità di mercato. Juan fortissimo"

di Fabrizio Romano
Fonte: Luca Marchetti per TMW

Il campionato è fermo, il mercato no. Anzi iniziano ora le grandi manovre, molti partono per il Sudamerica. Per avere le idee chiare soprattutto quando sarà più chiaro il futuro e le competizioni da giocare. Insomma ora si guarda, poi si decide.
Qualcuno ha già deciso cosa serve: prendete il Milan. La disavventura di Cassano costringe il Milan ad accelerare la ricerca dell'attaccante. La Champions è già una garanzia anche per il prossimo turno. L'attaccante centrale era già nel mirino: basta stringere. Ora sul tavolo ci sono i soliti tre nomi: Drogba, che è quello che affascina di più, Maxi Lopez che se volesse il Milan lo prenderebbe subito e Borriello, un ritorno, già trattato, almeno come idea. Tre giocatori simili, tre prime punte ognuna però con le sue caratteristiche e soprattutto con il suo prezzo. Il Milan ha talmente le idee chiare che già sa che non comprerà: prestito con diritto di riscatto. L'unico che può sfuggire a questa logica è Drogba: il suo contratto è in scadenza 2012, non costasse troppo (visto che va a parametro zero a giugno) potrebbe essere acquistato. Il Milan ci sta pensando: sa benissimo che (anche) da questa scelta dipende la competitività in Italia e in Europa.
E' per questo che anche la Juventus non vuole sbagliare colpo. Fabio Paratici è in Brasile per visionare giocatori. Non ci saranno trattative da chiudere, ma informazioni e contatti (personali) da prendere. Sotto osservazione molti. Non Rodholfo, che la Juve conosce bene. Cortes (terzino sinistro del Botafogo, Elkeson, trequartista sempre del Botafogo, Romulo del Vasco da Gama e Oscar dell'Internacional. Può essere anche che ora non arrivi nessuno, magari si prendono informazioni per giugno. Ora Conte vuole giocatori pronti. Da buttare subito nella mischia. Ha capito che lo scudetto si può vincere già quest'anno e non vuole perdere l'opportunità. E' per questo che Marotta e Paratici sono al lavoro. Ruoli? Sempre in difesa: terzino e centrale.
Devono invece ancora aspettare un po' Inter e Napoli. La qualificazione. Quindi la riunione decisiva sarà fatta dopo l'otto dicembre. All'Inter già sanno però cosa fare: serve ringiovanire la squadra e rimettere a posto il centrocampo, il reparto che sembra più in difficoltà. In realtà il più vicino sembra Juan, difensore centrale dell'Internacional. Giovanissimo e fortissimo. Poi, con la qualificazione in tasca, si penserà al centrocampo...
La situazione del Napoli dipende solo dalla qualificazione. Se l'avventura europea dovesse continuare, allora potremmo anche pensare a un intervento sul mercato, per migliorare la rosa e per andare il più avanti possibile. Altrimenti si potrebbe anche rimanere così e pensare alla prossima stagione. Programmazione: quello che ha reso grande il Napoli. E quello che ha portato in testa alla classifica Lazio e Udinese. Chissà quanto durerà, di sicuro saranno protagoniste fino alla fine.
Meno di 15 giorni invece per far vedere la propria mano a Delio Rossi e Ballardini a Firenze e Cagliari. In bocca al lupo...


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