Marino ha un cruccio di nome Diego Milito
Fonte: Kiss Kiss Napoli
Intervistato da Radio Goal sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, l'ex direttore generale partenopeo Pier Paolo Marino, tra i tanti colpi di mercato messi a segno, rivela anche il suo rammarico per un paio di giocatori che avrebbero potuto vestire la maglia azzurra ma poi sono saltati. Uno è Antonio Di Natale: "Avevo preso Di Natale, per impegni familiari non sì è concretizzato il suo trasferimento al Napoli. Sarebbe stato un tridente da sogno, con Lavezzi e Quagliarella. Antonio avrebbe dato quel contributo necessario, in termini di fantasia e soprattutto gol, che forse ora sta mancando alla squadra".
L'altro grande acquisto mancato, invece, porta il nome dell'attuale bomber dell'Inter Diego Milito. Marino spiega come mai il Principe non arrivò a Napoli: "Un giornale di Napoli mi inquinò la trattativa con il Saragozza per una soffiata che aveva avuto dal gestore del ristorante con cui ero a cena per prendere il calciatore. Le basi per prendere Milito c'erano tutte, poi dopo quella notizia il presidente del Saragozza, forte della mancata retrocessione, sparò qualcosa come 30 milioni di euro, una cifra improponibile. Dunque decidemmo di prendere Denis. Milito non credo sarebbe stato venduto all’Inter, perchè De Laurentiis non lascia partire certi campioni".