Maxwell, periodo nero: guida senza patente e multa

Non è certo un gran periodo per Maxwell, intristito dalle panchine e desideroso di lasciare l'Inter per poter giocare con continuità. A questa situazione di sopportazione si aggiunge anche un episodio a dir poco curioso che lo riguarda. Lo scorso 22 gennaio, recandosi alla Pinetina sulla sua Daimler Chrysler, sul tratto dell'Autolaghi di Lomazzo, il giocatore è stato fermato dalla polizia stradale per un controllo, risultando privo di patente. Da quando è in Italia, il 27enne brasiliano non ha mai affrontato alcun esame per regolarizzare il suo documento valido solo in Sudamerica, ma non in Europa. Una violazione finita sul tavolo del procuratore di Como Massimo Astori che, alla luce della professione dell'indagato, ha deciso di disporre un accertamento fiscale per stabile quale sanzione fosse adeguatamente proporzionata al suo standard economico, per dare un senso alla condanna pecuniaria.

Il codice prevede tra l'altro la facoltà del giudice di aumentare del triplo l'ammenda in base alle condizioni economiche dell'indagato e il reddito di Maxwell nel 2008 (2.200 milioni di euro) ha fatto lievitare il decreto penale fino a 6.000 euro richiesti dalla Procura per estinguere il reato. Proprio il triplo di quanto previsto dall'articolo specifico. Resta, in questa faccenda, la perplessità sulla posizione di Maxwell, che in tre anni non ha mai affrontato un banale esame e ha circolato senza problemai pur non avendone la facoltà.