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Mazzarri alla Rai: "In questi momenti converrebbe stare zitti. I nemici? Un modo per unire il gruppo"

di Gianluca Scudieri

Parla ai microfoni della Rai l'allenatore dell'Inter Walter Mazzarri dopo la seconda sconfitta consecutiva dei nerazzurri avvenuta per mano della Fiorentina in quel di Firenze: "Difesa? Dei sette gol presi, 3 sono stati presi con il Cagliari in dieci e io in quel frangente invece di limitare i danni ho voluto dare una mentalità di un certo tipo. Oggi siamo partiti normali e loro hanno trovato un gol all'incrocio dei pali e questo fa capire come in questo periodo tutto concorre. Sul 2-0 non abbiamo trovato il gol, ma abbiamo reagito. Io ho provato a rimediare con dei cambi propositivi, ma in quei casi sai che in contropiede puoi prendere il terzo. Io però sono il responsabile e converrebbe stare zitti dopo quest'altra figura. Io so come sta lo spogliatoio e tocca a me far vedere la coesione del gruppo. Noi stiamo pagando un po' di cose, ma sono fiducioso che in questi quindici giorni possiamo risolvere questi problemi. Io ho visto che con la difesa a quattro abbiamo sempre sofferto, mentre con quella a tre non abbiamo mai vacillato. Bisogna prima farlo digerire questo modulo e se avrò questa chance lo proverò, ma la strada giusta era quella intrapresa fino a prima del Cagliari e della Fiorentina creando tanto e rischiando poco. Comunque si vedrà in questi quindici giorni, ma io fino al prossimo giovedì non li vedrò tutti e quindi non potrò lavorare con il gruppo intero. Io ho provato anche a compattare il gruppo facendo coesione e quindi avevo tentato questa mossa psicologica, ma non è andata bene come dimostrano le gare. Io fino adesso ho sempre fatto le cose come volevo io, nel bene e nel male, sia qui che nelle mie esperienze precedenti".


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