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Mazzarri parla chiaro: questa è l'Inter del tutti per uno

di Christian Liotta

Se c'è un reparto dell'Inter che, a parte lo scivolone di Francoforte, ha sempre riscosso consensi durante questa lunga preparazione estiva è stata la difesa. Che ha visto l'innesto importantissimo di Nemanja Vidic, ma anche i progressi di Juan Jesus e Andrea Ranocchia e anche l'ottimo apporto di un nuovo esterno come Dodò. Ma in casa Inter guai a parlare di meriti speciali per un solo blocco di giocatori, perché il merito è dell'intero collettivo e del lavoro di gruppo. Lo ha sottolineato in conferenza stampa Juan, quando ha esaltato il lavoro dei centrocampisti "grazie ai quali arrivano meno palle pericolose", e lo ha rimarcato con maggior precisione il tecnico Walter Mazzarri, che intervenendo a margine della risposta del brasiliano ha espresso un concetto importante: "Giusto parlare di fase difensiva collettiva, se la difesa non soffre è perché il resto della squadra dà una mano, così come la costruzione dell'attacco parte dalla retroguardia". Insomma, è un'Inter che risponde al concetto: "Tutti per uno, uno per tutti". 


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