Mazzola: "Benitez non rischia, almeno fino alla sosta"

Ripetere i ritmi della scorsa stagione sarebbe stato alquanto improbabile per la nuova Inter targata Rafa Benitez. In molti si sarebbero aspettati un calo in quest'annata, in cui tra l'altro molti giocatori rientravano dalla fatiche di Campionati del Mondo, ma che dopo la tredicesima giornata la stessa squadra Campione d'Europa e l'unica italiana a poter vantare la fresca investitura del triplete si sarebbe trovata in sesta posizione in campionato, staccata ben 9 punti dalla capolista Milan, risultava quantomeno impensabile. Lo stupore che si respira tra gli addetti ai lavori non può che contagiare anche le bandiere nerazzurre che hanno vissuto tante vittorie con la maglia del Biscione. TuttoMercatoWeb ha intervistato in esclusiva Sandro Mazzola, che ha provato ad analizzare la crisi Inter e la situazione sulla scottante panchina dell'Inter: "Io credo che Benitez non rischi, almeno fino alla sosta, quando poi Moratti tirerà le sue conclusioni. Per adesso non vedo nomi che possano sostituirlo, o perchè stanno lavorando o perchè magari costano tanto, e poi non vedo soluzioni di un certo valore. Inoltre non è vero che Benitez soffre i paragoni con Mourinho, perché ogni allenatore crede di essere sempre il meglio, questo lo dico per esperienza ".

Quali possono essere le cause di questo periodo nero sotto tutti gli aspetti, risultati e infortuni, per i nerazzurri? "La squadra è spremuta per la scorsa stagione, in cui ha dato il massimo e poi non scordiamoci anche che molti capisaldi del gruppo hanno fatto i Mondiali e quindi sono stanchi. Poi ci hanno messo del loro gli infortuni ma di questo non mi sento di incolpare Benitez. L'Inter ha scelto di comprare giocatori giovani per farli crescere, ma poi sono stati costretti a farli giocare troppo repentinamente quando magari non erano ancora pronti". 

Su cosa serve all'Inter, in vista della sessione di mercato in programma a gennaio, Mazzola ha le idee chiare: "Io credo che bisognerà intervenire in mezzo al campo, con un giocatore di buon rendimento, non un fenomeno da strapagare, perchè i campioni l'Inter li ha. Montolivo? Sinceramente non credo che serva ora come ora all'Inter visto che ha Sneijder".

L'ex nerazzurro chiude commentando la clamorosa testata di Eto'o a Cesar: "Condanno l'episodio anche se secondo me si è drammatizzato molto... posso solo dire che bisogna vedere anche cosa sia successo veramente. Un fallo lo accetti ma se ti dicono cose pesanti magari no... Anche se una simile reazione è comunque sbagliata".