Mercato povero: i giocatori valgono il 30% in meno. E sul tavolo della Fifa arrivano i Tpo

Una delle conseguenze negative della pandemia Covid-19 sul mondo del calcio si vedrà in sede di mercato. Dove "tutte le valutazioni andranno viste al ribasso, almeno del 30 per cento", spiega un agente internazionale a La Repubblica. Ecco perché la soluzione più praticata nel corso della prossima sessione saranno gli scambi, con effetti positivi anche sui vari bilanci. 

In questo scenario nuovo - si legge sul quotidiano - è giusto sottolineare le proposte arrivate dal mondo sportivo alla Fifa: sul tavolo anche la possibilità per i fondi di investimento o gli istituti di credito di acquistare il cartellino di un giocatore, oggi riservata ai club. Le cosiddette Tpo. Con questa proposta, una società potrebbe cedere un suo campione a un fondo per ottenere una plusvalenza senza privarsi tecnicamente dello stesso. La Fifa, da sempre ostile alle 'terze parti', concederà al massimo la rivalutazione a bilancio dei giocatori. Un sistema utile nel breve periodo a compensare le perdite della crisi aumentando il patrimonio netto, ma dannoso a lungo raggio.  

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