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Milan, Pioli: "I miei giocatori sono leoni. L'Inter ora dovrà giocare tante partite..."

di Christian Liotta

Grazie al guizzo di Sandro Tonali in pieno recupero, il Milan riesce a tornare da Roma con tre punti pesantissimi in chiave Scudetto. Nel dopopartita, Stefano Pioli, tecnico rossonero, parla ai microfoni di DAZN esaltando le virtù del suo gruppo: "I miei giocatori sono dei leoni. Fossi in loro sarei arrabbiato, perché godono di poco credito e invece da due anni stanno facendo cose straordinarie. Poi è ancora lunga, noi cercheremo di vincerle tutte anche se il calendario è lì per metterci in difficoltà. Per avere episodi favorevoli dobbiamo essere più feroci, oggi ci siamo riusciti. Siamo aritmeticamente in Champions League, il percorso è di crescita continua; gli ultimi gradini sono i più difficili ma anche quelli che potrebbero darci più soddisfazione. Pensiamo a giocarci la prossima partita con la Fiorentina, squadra veloce e intensa che arriverà determinata dopo aver perso oggi".

Sulle possibili trappole sul cammino dell'Inter Pioli aggiunge: "Io ho solo detto alla squadra che dobbiamo provare a vincere tutte le partite. Se dovessimo arrivare a 86 punti avremmo fatto quello che dovevamo fare. Loro devono giocare tante partite e le partite possono essere difficili per noi come per i nostri avversari, basti pensare a quanto avvenuto a Empoli oggi. Dobbiamo restare concentrati solo su di noi e sulla prossima partita. Contraccolpi dopo il derby? Volevamo vincere, la delusione c'è stata perché sappiamo quanto sia importante il derby e volevamo la finale di Coppa Italia. Ma dalle delusioni abbiamo portato via qualcosa e siamo riusciti a farlo anche oggi. Il campionato è lì, ci crederemo". 


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