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Milito: "Icardi mio erede? No ai paragoni. Dico..."

di Alessandra Stefanelli

Nell'ambito della lunghissima intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l'attaccante nerazzurro Diego Milito ha parlato anche del compagno di squadra Mauro Icardi, fresco di convocazione - la prima in assoluto - da parte dell'Argentina.

Cosa pensa della convocazione di Icardi nella Seleccion?
"Sono contento per Mauro perché ci teneva tanto a giocare per la nostra nazionale. E’ e si sente argentino: sono felice di questa grande opportunità".

E' Icardi l’erede di Milito?
"Lui è un grande attaccante, un giovane che può fare grandi cose, ma come vi ho detto i paragoni non mi piacciono molto".

Con la convocazione di Icardi in nazionale, lei avrà un concorrente in più per i prossimi Mondiali.
"Immaginatevi se adesso penso ai Mondiali… Non ho ancora fatto una partita intera con l’Inter e devo prima di tutto dimostrare di star bene, di essere tornato Diego Milito. Non chiuderò mai la porta alla Seleccion perché la nazionale è il massimo e partecipare a un mondiale è il massimo dei massimi, In questo momento però voglio solo tornare a giocare, fare il bene dell’Inter e una volta che ci sarò riuscito, penserò alla nazionale".


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