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Milito superstar, Montella: "Un grande, ma la Viola..."

di Christian Liotta

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ospite della trasmissione Undici, commenta la scalata di Andrea Stramaccioni, tecnico emergente come lui, protagonista sabato con la sua Inter del successo con la Juventus. Stramaccioni ha dettato una strada? "Non credo che su questa partita ci sia una sola chiave di lettura. Io penso che lui sia stato bravo a sfruttare le capacità dei suoi ragazzi, poi le partite possono iniziare e finire in maniera diversa. La Juve poteva segnare dopo il vantaggio, poi l'Inter ha mostrato personalità".

E soprattutto, ha mostrato un Diego Milito eccezionale. Ma Milito poteva far comodo alla Fiorentina? "Diego è uno dei più forti a livello mondiale nel suo ruolo, ma le nostre qualità sono quelle del fraseggio e ci teniamo i nostri attaccanti, visto che alcuni devono ancora esprimere le loro potenzialità". Dopo il colloquio con Stramaccioni, Montella parla di lui e di Cassano: "Andrea ha dimostrato di saper meritare una panchina importante come quella dell'Inter, Antonio dimostra di avere sempre dei lampi di classe". 


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