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Monito Tavecchio: "Da ora in avanti chi non rispetta le regole non si potrà iscrivere ai campionati"

di Christian Liotta

È stato siglato quest'oggi in Viminale il nuovo Protocollo nazionale per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose e della criminalità organizzata nelle società di calcio professionistiche. Il presidente della Figc Carlo Tavecchio, presente alla notifica dell'atto, ha sottolineato così l'importanza di questo nuovo documento: "Con questo protocollo contro le infiltrazioni mafiose ci eleviamo nel contesto europeo, siamo una Federazione che rispetta le regole nel senso più ampio. Se avessimo avuto in passato la libertà di accesso ai dati che avremo ora grazie all'intesa col Ministero dell'Interno, alcuni fallimenti sarebbero stati evitati. Abbiamo iniziato questo percorso oltre un anno fa, quando ci siamo trovati di fronte al caso Parma. L'ho seguito per sei mesi, ho visto soggetti incredibili, ci sono stati offerti capitali da gente che non avrebbe potuto offrirne. Da qui nasce il problema: nel nostro sistema abbiamo soggetti che si riciclano annualmente, fanno fallire una società e poi li trovi in un'altra: con questa convenzione andremo a sanare questa situazione, chi non rispetta le regole non potrà accedere ai campionati".


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