Moratti: "A Perugia tante sofferenze. Per lo Scudetto..."

Intervenuto a Umbria Radio in occasione dell'inaugurazione dell'impianto sportivo di Tavernelle dedicato a Angelo Moratti, il figlio Massimo ha dichiarato: "La cosa che più mi commuove è vedere questo pubblico, l'affetto che dimostra nei confronti di mio padre. Mi emoziona e mi onora tutto questo. Paternità verso gli altri? No, è una gentilezza che gli altri dicono, un gesto d'affetto. E' un bene, vuol dire che sono stati sempre incontri positivi dal punto di vista umano. Per i bambini la cosa più importante è avere a che fare con lo sport, avere la passione per il calcio. Bisogna evitare tutto quello che di cattivo ci può essere intorno e fidarsi delle persone per bene, che possono essere gli allenatori e la famiglia".

"Una vittoria servirebbe a tenere lontana la Juventus - ha continuato l'ex presidente nerazzurro parlando di campionato -. Ma per lo Scudetto c'è ancora molto tempo". Ricordi con il Perugia? "Ricordo gare molto difficili, tra cui una per cui mi arrabbiai molto, che tra l'altro non vincemmo, per un intervento arbitrale che non mi convinse. Con l'Inter a Perugia ricordo tante sofferenze, non ricordavo ci fossero state anche così tante vittorie. Mi auguro di vedere il Perugia in serie A, sarà un'occasione in più per tornare qui".