Moriero: "Icardi e Jojo devono darsi una mossa, l'Inter ha sempre avuto attaccanti fortissimi. Palacio-Eder..."
In un'intervista concessa ai microfoni di Gianlucadimarzio.com l'ex nerazzurro Francesco Moriero dice la sua sul momento che sta attraversando l'Inter, reduce dall'1-1 di San Siro contro il Carpi: "Le parole di Mancini?Uno sfogo per cercare di muovere un po’ le acque, di stimolare gli attaccanti, non dimentichiamoci che tre partite fa era una candidata allo scudetto. Quando si vinceva 1-0 questi problemi non uscivano mai, è chiaro che contro squadre come il Carpi gli attaccanti devono fare la differenza; l’Inter non ha Higuain che fa gol in ogni momento e Icardi non sta giocando benissimo, all’attacco nerazzurro mancano tanto i suoi gol. Icardi e Jovetic sono giocatori con caratteristiche diverse: uno non dovrebbe mai perdonare in area di rigore, l’altro è tutto fantasia e dribbling, sta a Mancini decidere se siano più o meno compatibili. A prescindere da questo devono darsi una mossa, sono giocatori dell’Inter e dovrebbero essere più cattivi, sfruttare tutte le occasioni che capitano, perché si sta parlando di una grande squadra che ha sempre avuto attaccanti fortissimi".
Il problema, spiega Moriero, non è solo degli attaccanti. "Parto dall’impostazione del gioco, bisogna iniziare dalla difesa e creare più spazi sugli esterni, così da poterli attaccare a dovere. All’Inter sta mancando la creazione di situazioni di gioco che mettano gli attaccanti in condizione di fare gol, che è quello che sta succedendo anche alla Roma con Dzeko. Palacio? È uno che ha sempre fatto gol, ci punterei perché è un giocatore su cui si può fare affidamento, non ti tradisce mai. Sta a Mancini poi osservare gli attaccanti durante la settimana e decidere chi schierare, io non guarderei in faccia a nessuno e metterei i più in forma". In caso di partenza di Guarin potrebbe arrivare Eder. "Sta andando fortissimo, fa sempre gol ed è un giocatore che può fare la differenza. Lo comprerei di certo".