.

Moriero: "L'esultanza del lustascarpe un gesto di umiltà, iniziai a farla con Recoba. Su Inter-Pordenone..."

di Antonello Mastronardi

Francesco Moriero, attuale tecnico della Sambenedettese, ha parlato ai microfoni di Raisport con un occhio ai suoi trascorsi da protagonista nell'Inter, con cui tra l'altro il leccese si rese protagonista della splendida cavalcata che condusse alla Coppa Uefa 1998. Non poteva mancare, com'è ovvio, un commento sulla sua celebre esultanza col gesto del lustrascarpe: "Lo feci per la prima volta con Recoba, quando il Chino segnò i due gol vittoria con il Brescia, aiutandoci a vincere una gara complicata. Era un gesto di umiltà verso un compagno, poi in quella squadra di fenomeni dovevo pur inventarmi qualcosa". Da profondo conoscitore del campionato di C, in cui la sua Samb è diretta avversaria del Pordenone, Moriero ha detto la sua anche sulla trasferta che attende i friulani il prossimo 12 dicembre, quando saranno di scena in Coppa Italia a San Siro contro l'Inter di Spalletti: "Il Pordenone andrà a giocare la sua gara senza pressioni. Avranno di fronte una grandissima squadra, ma nel calcio le imprese sono sempre possibili".


Altre notizie
Domenica 15 dicembre