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Mou: "Possiamo andare a Madrid". Moratti lo applaude

di Fabio Costantino

Tutti per uno, uno per tutti. Dopo la serata di Champions League, l'Inter è ancora più convinta di potersela giocare con le big d'Europa, come il Chelsea per esempio. Lo stesso Mourinho lo ha ribadito più volte, ed è già pronto al ritorno in Inghilterra, nel 'suo' Stamford Bridge e tra la sua gente, quella che probabilmente lo accoglierà non da avversario, ma da amico. E lui già oggi ricambia: "Il Chelsea è forte, può vincere la Champions League, anche perché ha un allenatore molto bravo che sa gestire bene le situazioni difficili. Così come lo sono loro, anche noi siamo convinti di poter arrivare alla finale di Madrid. Farò tutto il possibile affinché l'Inter possa arrivare fino in fondo, ma se non dovessimo passare questo turno farò il tifo per il Chelsea. Ho passato tre anni bellissimi lì, credo che il pubblico mi accoglierà bene".

Lo Special One ha ricevuto anche i complimenti dal patron nerazzurro Moratti, che ha ribadito per l'ennesima volta di avere totale fiducia nell'allenatore e che il loro rapporto, nonostante i giornali continuino a parlare di divorzio a fine stagione, è più solido che mai: "La qualità migliore dell'Inter è quella di saper cambiare, anche ia partita in corso. Questo è fattibile solo se hai un allenatore capace come Mourinho, che sa schierare i giocatori in maniera esatta a seconda delle situazioni. Mi sembra che lui non vada di moda fra le istituzioni, ma fra noi dell’Inter sì". Idillio totale, dunque, conseguenza anche della bella vittoria sul Chelsea, che ha rstituito fiducia al presidente nerazzurro, troppe volte scottate da partite dificili come quella contro i Blues. Oggi la realtà è diversa e Mourinho trova solo consensi, almeno in casa nerazzurra. Dopotutto, come direbbe lui stesso, è l'unica cosa che conta alla fine.


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