In vista di Alessandria-Crotone,
SkySport ha intervistato
Samuele Mulattieri. "Sono sempre stato interista, ricordo che mio papà mi portava in pullman a vedere l'Inter e da piccolo, giocando in un torneo contro i nerazzurri, avevo fatto due gol - racconta il giovane attaccante nerazzurro andato in prestito ai calabresi-. La passione per il pianoforte? Mi è nata a Milano quando giocavo in Primavera. In un appartamento a Cormano c'era un pianoforte un po' vecchio, scordato... La musica mi è sempre piaciuta, poi ho visto qualche tutorial su Youtube e in seguito ho preso un po' di lezioni. Ho suonato anche con
De Vrij: lui sa fare anche quello, ma è migliore come calciatore (ride,
ndr). Qui a Crotone mi sto trovando benissimo, sia nella squadra che nella città".
"Non so dire se mi aspettassi una partenza così, so solo che provo a migliorarmi tutti i giorni - dice Mulattieri -. La scelta di andare in Olanda, al Volendam, mi era stata ispirata dal fatto che l'allenatore
Jonk, ex interista, mi voleva fortemente: esperienza molto bella in un Paese in cui mi sono trovato benissimo. Poi c'è stato il lockdown e dovevo arrangiarmi da solo, mia madre mi aiutava un po' in videochiamata. Cucinavo cose semplici".