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Muraro: "HH era il carisma. L'Inter di oggi mi piace"

di Christian Liotta

Intervistato dal Corriere della Sera, l'ex attaccante interista Carlo Muraro parla di Helenio Herrera, il tecnico che lo lanciò in Serie A: "Mi buttò nella mischia contro il Cagliari, finì uno a zero per loro ma il risultato per me era la cosa meno importante. Il Mago era un grande. Un mito per me che ero all’inizio. Ma anche ai senatori, i Mazzola, Facchetti e Suarez incuteva rispetto e paura. Li faceva rigare dritto. Gente che aveva vinto scudetti e coppe. Da lui ho capito cosa voleva dire la parola carisma. Herrera era il carisma fatto persona. Herrera, poi, aveva un bel rapporto con Milano. Era un uomo che sapeva come entrare nella testa della gente. Azzeccata anche la scelta del luogo da dedicargli: vicino a San Siro, il suo stadio". Un salto all’oggi e all'Inter di Luciano Spalletti: Mi piace. Vincere ti dà autostima, convinzione. Basta arrivare quarti? Così poco?":


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