.

Muraro: "L'Inter deve ritrovare carattere. Pastore? Non avrebbe cambiato le cose. Icardi capitano passivo"

di Christian Liotta

Carlo Muraro, ex attaccante dell'Inter, parla ampiamente della situazione di crisi del club nerazzurro ai microfoni di ItaSportPress: "Questa squadra si smarrisce nelle difficoltà. Dopo la vittoria contro il Chievo, ha fatto sempre passi indietro. Si diceva che molti calciatori erano distratti dal mercato perchè non adatti al progetto, ma anche dopo la chiusura della sessione invernale del calciomercato, le cose non sono cambiate. Questa è una squadra umorale che deve ritrovare carattere, cattiveria agonistica, determinazione. Luciano Spalletti? L’allenatore ti può anche stimolare e motivare, ma ritengo sempre che sono i calciatori ad andare in campo. Non è colpa dell’allenatore perché lui la rabbia e l’intensità ce l’ha dentro. Non è colpa di Spalletti se le cose vanno così male adesso. Ma non vedo nemmeno responsabilità negli allenatori che sono transitati recentemente sulla panchina nerazzurra. Il percorso, da Roberto Mancini a Stefano Pioli, è identico: si pensava in grande poi invece sono emersi tanti problemi che hanno portato all’esonero di molti tecnici. Spero che non succeda lo stesso a Spalletti però la strada è identica. Dal mercato di gennaio l’unico che può incidere è Rafinha ma è stato fermo 9 mesi. Javier Pastore non avrebbe cambiato le sorti dell’Inter".

Su Mauro Icardi aggiunge: "Un grande attaccante dentro l’area di rigore però non dà mai una mano ai compagni sotto l’aspetto del gioco. Questo è freno per la compagine di Spalletti che quando i suoi compagni non sono in giornata non lo servono adeguatamente. Icardi fa poco per la squadra ed è un suo difetto questo, tanto che in nazionale non gioca mai e all’Argentina serve un giocatore così. Io metterei in dubbio anche la fascia di capitano visto che un leader in campo non lo è. Il capitano deve essere l’esempio e anche il portavoce dei compagni: Icardi è un capitano passivo”. Chiosa sull'obiettivo Champions: "La Lazio e la Roma non corrono e per l’Inter è una buona notizia. Se la giocheranno fino in fondo però mi aspetto dai giocatori dell’Inter più rabbia e intensità nel finale di campionato. Comunque ci sono ancora tanti punti in palio e tentare si può e si deve per rispetto dei tifosi". 


Altre notizie