Muriel: "Ero a Lecce e si parlava di Inter: stop illusioni"
L'attaccante della Sampdoria Luis Muriel parla di "illusioni" in una lunga intervista concessa ai microfoni de La Gazzetta Sportiva: "Vorrei eliminare questa parola perché è quella che mi sono sentito rinfacciare di più: ho illuso e poi deluso. Gli altri, ma prima me stesso: ero al Lecce e si parlava di Milan e Inter, ero all'Udinese e sembrava mi volesse l'Atletico Madrid, addirittura il Barcellona. E invece: grandi inizi, grandi cali. E facevo stare male anche chi aveva puntato su di me: mio padre e Alessando Lucci, uno di famiglia più che il mio procuratore. Ma ora "basta illusioni", questo è l'anno. Non so cosa e quando mi è scattato in testa, però mi sono detto: "Se fallisci, se l'aspettano tutti: stavolta stupiscili. Non con una giocata nuova: con una testa nuova"".