Nespoli: "Con Mancio bel gioco. Gnoukouri mi piace"
Fonte: Gazzetta dello sport
Per commentare il momento attuale dell'Inter, l'edizione di Milano della Gazzetta dello Sport ha intervistato l’astronauta Paolo Nespoli, vanto italiano nel gruppo Esa e grande tifoso nerazzurro. Nel maggio 2011, aveva indossato la maglia dell’Inter durante la missione MagISStra. Nespoli parte dall'ultimo arrivato, ovvero Assane Gnoukouri : «Mi sembra una buona promessa, propositivo in entrambe le fasi, come mi suggerisce mio cognato Fox". Andando avanti nell'analisi della squadra nerazzurra, l'astronauta non fa mancare la sua spiegazione agli ultimi anni negativi della sua squadra: "Noto che nell’Inter, come in tutte le squadre, ci sono i cicli e si alternano momenti di elevata qualità ad altri inferiori. Contro la Roma ho visto una prestazione molto atletica. Era da tempo che non seguivo una partita, anche per problemi con le distanze geografiche, lavorando io a Colonia al Centro Spaziale Europeo e avendo la famiglia a Houston. Ma con Fox abbiamo visto una squadra ben messa in campo. Evidentemente Mancini sta riuscendo a far intravedere un gioco propositivo con il materiale umano a disposizione. Speriamo per il futuro". E quale sarà il futuro di questa Inter? "Il vero obiettivo dell’Inter, come di tutte le altre, dovrebbe essere quello di fare squadra. Vedo ancora troppi stranieri in campo, mentre una volta erano contingentati. Si pesca all’estero con troppa facilità e questo genera un’incapacità di valutare attentamente le risorse che abbiamo e che potrebbero farci fare il salto di qualità. Come gli astronauti in orbita sono parte di una squadra e devono tutti lavorare, conoscendo il proprio ruolo, anche in campo dobbiamo provare a non sfilacciarci. E limitiamo le individualità".