Nicchi: "Stadi vuoti, arbitrare è più difficile. Orsato e Rocchi si sono fatti trovare pronti"
"Gli arbitri si sono fatti trovare pronti per una ripartenza che non era semplice, sia dal punto di vista emotivo che agonistico". Marcello Nicchi, presidente Aia, promuove le prove di Daniele Orsato e Gianluca Rocchi, primi fischietti chiamati in causa nelle semifinali di Coppa Italia che hanno segnato la ripresa del calcio italiano post-coronavirus. "Siamo felici di aver raggiunto l'obiettivo che era ripartire, vedere i giocatori tornare in campo, cominciare nuovi dibattiti", afferma Nicchi nel corso de 'La Domenica Sportiva'.
Il numero uno dei direttori di gara ha avuto modo anche di conoscere le impressioni avute dai due arbitri: "Mi hanno detto che c'era un clima surreale, anche dal punto di vista emotivo. Arbitrare in uno stadio vuoto è più difficile che farlo davanti a 50-60 mila spettatori, bisogna trovare gli equilibri giusti ma è emersa anche grande collaborazione fra arbitri e calciatori".
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