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Noel Gallagher: "Se il City vince e Haaland fa tripletta, andrò in giro in mutande. Perdere sarebbe deludente"

di Egle Patanè

"Non sarò a Istanbul, mi assicuro sempre che le date intorno alla Champions League siano libere e di solito è sempre verso la fine di maggio. Ciò che non è stato preso in considerazione è stata la Coppa del Mondo e l'effetto a catena" ammette Noel Gallagher, intervenuto ai canali ufficiali del Manchester City, squadra di cui è notoriamente tifoso. L'ex frontman degli Oasis, che il giorno della finale sarà a San Diego, promette: "Se il City vince e Haaland segna una tripletta, andrò in giro in mutande". Poi riporta indietro il nastro e si mette a nudo: "Devo dire che la delusione che mi ha colpito dopo la finale di Champions League contro il Chelsea è stata la peggiore che abbia mai provato da tifoso del City. C'era qualcosa nell'aria quel giorno, anche alzandomi per andare quella mattina pensavo a quanto odio tutte le finali inglesi, perché sono sempre spazzatura da guardare. Avevo un brutto presentimento e alla fine, qualche settimana dopo, pensavo: 'ma vogliamo davvero vincerla lì in uno stadio semivuoto o vuoi vincerla a Roma o dovunque?'. Se non vinciamo a Istanbul sarà deludente per alcuni giorni, ma siamo di nuovo campioni della Premier League e abbiamo vinto la FA Cup. Questa potrebbe ancora trasformarsi in una delle più grandi stagioni di qualsiasi squadra di calcio di sempre. Dita incrociate".


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