Non c'è pace per il Mondiale per Club: spunta un ricorso alla FIFA da un club della Costa Rica

Tra le tante grane che stanno accompagnando la nascita del primo Mondiale per Club a 32 squadre, ne spunta una clamorosa proveniente dalla Costa Rica. La formazione locale della Liga Deportiva Alajuelense ha infatti presentato un reclamo formale alla FIFA a causa della controversa inclusione nell'elenco delle partecipanti di due formazioni messicane, Leon e Pachuca, facenti entrambe capo al gruppo Pachuca. Secondo il regolamento FIFA, due squadre con lo stesso proprietario non possono partecipare a questo torneo, cosa che ha suscitato polemiche quando si è deciso che entrambi i club messicani rappresenteranno la Concacaf nella prima edizione del nuovo format.

Il club costaricano sostiene che, secondo la classifica della confederazione, l'Alajuelense ha la priorità su una delle squadre del Gruppo Pachuca, motivo per cui accusa la FIFA stia violando le proprie regole di ammissibilità. In un comunicato ufficiale, l'Alajuelense ha espresso il proprio disaccordo e ha spiegato le basi della propria richiesta: "La richiesta si basa sui principi di ammissibilità stabiliti nel regolamento del torneo e sui requisiti che il club soddisfa per essere presente a questa competizione. Confidiamo pienamente che i regolamenti del torneo verranno rispettati e che questo caso costituisca un precedente di trasparenza e rispetto dei valori fondamentali del calcio promossi dalla FIFA".