.

"Non c'è solo Blanc per il dopo Mourinho"

di Redazione FcInterNews
Fonte: ilsussidiario.net

Il sorteggio di Nyon ha messo nelle mani di Mourinho la patata bollente Chelsea, che lui conosce bene ma che nasconde innumerevoli insidie. A complicare la situazione dell'allenatore anche le continue voci che lo vogliono sostituito a fine stagione e il nome che circola con maggiore insistenza è quello di Laurent Blanc. Ma secondo Nando Sanvito, raggiunto da Ilsussidiario.net, ci sarebbe l'ombra anche di un altro tecnico su Mourinho:

Il nervosismo di Mourinho ha alimentato in questi giorni sui media il toto-panchina per la prossima stagione. Che ne pensi?
"Che a Moratti piaccia Laurent Blanc è fatto assodato da tempo. Che sia lui il successore di Mourinho non è però ancora chiaro".

Perché?
"Moratti pagherà la clausola di rescissione, liberandosi dell'oneroso contratto di Mourinho (1 milione di stipendio al mese, dopo il rinnovo di questa estate), solo quando potrà contare su un'alternativa gradita e ora come ora Blanc non si è ancora esposto".

Come spieghi l'atteggiamento prudente del francese?
"Perchè ha tre offerte alternative all'Inter. Oltre a quella della nazionale francese c'è da una parte il tentativo di Alex Ferguson di portarlo a Manchester (uno direttore tecnico, l'altro allenatore). Dall'altra il corteggiamento, che lo lusinga molto, del Real Madrid. Corteggiamento "underground", non solo perché la posizione di Pellegrini è ancora in stand-by, ma anche perché al momento sono Jorge Valdano e Zidane gli estimatori di Blanc, mentre il guru finanziario Angel Sanchez vorrebbe spingere Rafa Benitez nelle braccia di Florentino Perez".

Moratti potrebbe dunque non avere alternative a Mourinho...
"Nelle scorse settimane il patron interista ha spedito un intermediario a parlare con José Maria Orobitg, manager di Pep Guardiola, per capire come sono i rapporti del tecnico con il Barcellona e ha scoperto che margini di manovra ci sono, anche se pochi".

Anche perché il contratto di Guardiola scade a giugno e risulta non sia ancora stato rinnovato...
"Sì, Guardiola ha preteso fossero rinnovati prima tutti i contratti dei big della squadra (manca ormai solo quello di Piqué) e quello del suo vice Vilanova, che ha raddoppiato lo stipendio. L'unica incertezza dipende dalle prossime elezioni presidenziali, non tutti i candidati sono disposti a concedere i pieni poteri sul mercato che vuole Guardiola. Le elezioni dovrebbero tenersi a maggio, non sarà troppo tardi per Moratti, ma la vedo dura".


Altre notizie
Domenica 15 dicembre