Nuova Melandri, arriva un emendamento salva-big: sarà inserita l'audience televisiva certificata
Buone notizie per le grandi del calcio italiano: secondo quanto rivelato da Fulvio Bianchi de La Repubblica, infatti, il Pd ha previsto un emendamento, che sarà discusso da domani alla Camera, sulle ripartizioni della nuova Legge Melandri, che attenuerà la stangata che sarebbe costata parecchio alle principali rappresentanti del nostro calcio. "Lotti ha ascoltato i presidenti, da Urbano Cairo ad Aurelio De Laurentiis, e molti amministratori delegati e avvocati delle società (Marotta, Romei, Campoccia). Le nuove ripartizioni, che tengono conto dell'"audience tv certificata", sono più equilibrate e meno punitive".
"Il motivo di questo emendamento - si legge - è spiegato nella 'relazione introduttiva': "Il presente emendamento modifica le modalità di determinazione del c.d."radicamento sociale" ... Infatti rispetto al testo approvato in prima lettura questo emendamento inserisce "l'audience televisiva certificata" tra le modalità di determinazione del "radicamento sociale" , che si aggiunge così al "numero di spettatori paganti che hanno assistito dal vivo alle gare casalinghe". Questo emendamento, intervenendo esclusivamente sui criteri di ripartizione dei proventi derivanti dalla commercializzazione dei diritti televisivi della Lega di serie A (che hanno natura privata), non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica". Ecco quindi il testo integrate dell'emendamento presentato alla Camera: "All'articolo 1, comma 216, lettera b), terzo capoverso, è soppressa la parola "principalmente" e sono aggiunte, in fine, le parole "nonché in subordine l'audience televisiva certificata". Ora la parola tocca ai parlamentari che dovranno esaminare altri emendamenti che riguardano il mondo dello sport. Un pacchetto piuttosto corposo voluto dal ministro Lotti".