Obbligo di firma per sette ultras dell'Inter
E' stato disposto l'obbligo di firma per sette dei dieci ultras della curva Nord dell'Inter perquisiti questa mattina nell'ambito dell'indagine sugli incidenti scoppiati nel corso di una manifestazione non autorizzata compiuta a Milano l'11 novembre 2007. Tra i sette, tutti nati tra il 1971 e il 1987, quattro hanno precedenti penali e tra loro c'è un ragazzo di Genova denunciato allo stadio di Bergamo domenica scorsa per aver lanciato un petardo contro i tifosi atalantini. Altri ancora erano stati fermati mentre a bordo di un pullmann di tifosi avevano appena assaltato e svaligiato un autogrill.
Le perquisizioni hanno riguardato quattro appartamenti e un magazzino a Milano; due abitazioni nel milanese, rispettivamente a Bresso e a Burago di Molgora; un'abitazione a Mariano Comense (Como); un'abitazione a Busto Arsizio(Varese); e l'abitazione genovese dell'ultrà di 24 anni che la domenica scorsa, durante la partita Atalanta-Inter, ha ferito un tifoso con un petardo.Negli appartamenti, e soprattutto nel magazzino milanese, i militari hanno trovato e sequestrato coltelli, tirapugni, una mazza ferrata, petardi e artifizi vari vietati negli stadi, una bandiera con svastica e articoli di giornali relativi agli avvenimenti.