Ogni lasciata è persa: dopo Destro, la storia si ripeterà con Mbida?
Qualche giorno fa Aldo Serena, intervistato dal nostro sito sul momento poco felice dell’Inter, ragionando sulla politica giovanile della società nerazzurra, ha affermato: “Credo che la vicenda che riguarda Mattia Destro (ceduto al Genoa nell’affare Milito-Motta e poi Ranocchia, ndr) è sintomatica: questa situazione andava gestita in un altro modo dalla società”.
Serena, infatti, si riferiva al fatto che l’Inter ha lasciato andare, nel corso dell’ultimo mercato estivo, l’attaccante ora in forza al Siena, quando poteva tornare utile alla causa nerazzurra in generale e di Ranieri nello specifico. E il caso di Destro non è l’unico negli anni: basti ricordare la vicenda Adriano, ceduto in compartecipazione al Parma e poi riscattato a suon di milioni per non vederlo ceduto ad altre società.
Ora, una ricerca online di FcInterNews.it ha individuato un’altra operazione della società nerazzurra in stile Destro. Stiamo parlando, infatti, del caso relativo al camerunese Jean Mbida, esterno sinistro/centrocampista classe 1990.
Mbida, che ha fatto parte del settore giovanile nerazzurro nella stagione 2009-10 dove, tra gli altri, militavano Mattia Destro, Alen Stevanovic e Luca Caldirola, è arrivato a Milano da Vicenza, società che – insieme all’Inter – ha gestito per due anni il cartellino del giocatore, che infatti è salito a Milano con la formula della compartecipazione.
Nelle stagioni successive, l’Inter ha mandato Mbida in prestito a farsi le ossa. Jean, infatti, ha vestito le maglie di Como (accumulando 7 presenze da gennaio a giugno 2010); poi, la scorsa stagione 2010-11, Mbida ha vestito la maglia del Savona, dove ha totalizzato 25 presenze.
Ora, secondo quanto riporta il sito Juvemania.it (leggi qui la notizia: http://juvemania.it/calciomercato-juventus-preso-jean-mbida-stallo-caceres-sprint-su-guarin/) la Juventus avrebbe tesserato Mbida lo scorso gennaio, lasciandolo però in prestito al Vicenza, dove ha cominciato questa stagione.
Il giocatore, però, non è più nerazzurro dal 25 giugno 2010, quando il Vicenza si è aggiudicato alle buste l’altra metà di Mbida e lo ha riscattato definitivamente dall’Inter nell'ambito delle compartecipazioni.
Può essere questo un altro caso Destro? Se la Juventus ha acquistato il giocatore, lasciandolo ancora maturare in quel di Vicenza, vuol dire che ne ha intravisto delle potenzialità. Sarebbe, insomma, in attese di certezze, un altro caso di prodotto del settore giovanile (come lo stesso Leonardo Bonucci, ndr) che si consacrerebbe vestendo e indossando altre maglie, nel caso in questione quello della Juventus.