Pairetto: "Facchetti non metteva pressioni. Lui..."
di Riccardo Gatto
Bergamo e Pairetto
Sono ripresi oggi i colloqui relativi al processo di Calciopoli. A prendere la parola è l'ex designatore Pairetto: "Tutti ci davano consigli. Facchetti disse a Bergamo di inserire tre nomi in un sorteggio in vista di Juve-Inter, ma questo perché aveva solo la volontà di avere il miglior arbitro in quel momento. Non vi era nulla di anormale o drammatico. La Federazione non vietava di avere rapporti con i dirigenti allo scopo di smorzare le tensioni. Tutti gli arbitri - ha poi aggiunto - hanno detto che noi non li abbiamo mai condizionati".
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