Pandev a tutto campo: "Vi racconto il mio sogno Inter"

Intervistato da Inter Channel, parla Goran Pandev da poco 27enne: "Grazie a tutti per gli auguri. Finalmente un ritiro con l'Inter, un anno fa avevo tanti problemi, però adesso sono felice. Ci stiamo preparando bene, ci aspetta una stagione difficile e adesso vediamo. Ormai nel calcio di oggi serve avere corsa e fisico, però dopo che sono arrivato qua mi sono messo a disposizione di mister e squadra. Alla Lazio giocavo più avanti qui sull'esterno ma era importante ed è importante vincere, è importante la squadra. Sicuramente cambia il tipo di lavoro, devo dare una mano in difesa e sono meno lucido davanti, ma i gol li fanno gli altri. Sono felice di aver vinto tutto, l'Inter aspettava da anni la Champions. Sono arrivato in poco, non pensavo di fare la tripletta ma è andata bene e abbiamo vinto meritatamente.

La mia voglia quando sono arrivato? Tantissima, ma grazie a compagni, mister e società sono entrato subito bene nel gruppo. Qua ci sono tanti campioni e bravi ragazzi. Benitez? Grande allenatore, parlano i risultati. Noi stiamo lavorando bene e vediamo come andranno le cose. Non cambia tanto dalla squadra di Mourinho, il mister vuole una squadra messa bene in campo, poi per i risultati staremo a vedere. Delio Rossi? Sicuramente mi ha dato tanto, mi ha fatto crescere tecnico-tatticamente. Avevo 23 quando ho iniziato con lui, si correva tanto, la palestra... grazie a lui sono diventato quello che sono". Poi, sull'amico Kolarov: "Sì, tra poco lo vedrò quando giocheremo contro il City. Mi dispiace non sia arrivato qua ma sono felice per lui che sia andato in un grande club come il Man City, se lo merita, puntano in alto. Dal punto di vista familiare per me è stato un bell'anno, siamo felicissimi perchè è nato anche il mio primo figlio. Un periodo fantastico da gennaio, sono arrivato qua dopo 6 mesi da incubo: vittorie, trionfi, il figlio... cambiano tante cose, è fantastico, la mia vita è diventata un sogno".

La vita personale: "Ora devo comportarmi da papà - scherza Goran - Adesso qui a Milano si vive con meno pressioni, a Roma sei 'circondato' quando c'è il derby, conta solo quello. Adesso puntiamo a vincere tanto. La Roma? E' una buona squadra, ma anche Juve e Milan ci sono ma pensiamo soltanto a noi. Per la Supercoppa vogliamo subito vincere, sicuramente mi chiamerebbero tantissimi tifosi laziali. Il mio primo obiettivo è vincere con l'Inter e fare meglio dello scorso anno. Philadelphia? Non la sto conoscendo, lavoriamo tantissimo... Adesso ho tanta voglia di giocare la prima partita".