Paolillo boccia Kjaer, ma la difesa va ringiovanita!
"Non è un obiettivo dell'Inter". Con questa frase, Ernesto Paolillo ha chiuso le porte all'arrivo di Simon Kjaer, difensore del Palermo, in nerazzurro, e l'analisi fatta dalla società di Corso Vittorio Emanuele è comprensibile: Zamparini vuole 12 milioni, tanti, per il ragazzo, e se pensiamo che per Chivu uscirono solo 3 milioni in più, allora la valutazione dell'Inter è giustissima: non vale la pena rischiare un tale capitale per un ragazzo che sta facendo sì molto bene in Sicilia, ma in campo internazionale non ha ancora dimostrato nulla di certo. In ogni caso, già da questo inverno gli uomini mercato nerazzurri dovranno iniziare a muoversi per l'operazione di ringiovanimento della difesa, che Marco Branca aveva annunciato solo qualche mese fa: i pilastri non si toccano, i vari Lùcio, Samuel e Cordoba restano pedine per il futuro (parlando ovviamente solo di centrali), ma l'età media è alta, e non basteranno i rientri di Rivas e Burdisso a fine stagione per registrare e ringiovanire il reparto, servono nuovi giovani di valore: gli occhi degli osservatori dell'Inter sono in tutto il mondo, adesso è arrivato il momento di tirare fuori un colpaccio, ma attenzione alla variabile rappresentata dal settore giovanile: un nuovo talento da sfornare sarebbe ancora meglio, magari proprio quel Luca Caldirola che Mourinho ha già lanciato nell'ultimo Trofeo Tim. Iniziamo a farci un pensierino, perchè questo vivaio non finisce mai di stupire...