.

Pellegrini: "Moratti investirà, non lascerà l'Inter"

di Riccardo Gatto

"Sono stati dieci anni importanti per me, per la mia vita, per la mia famiglia, per i tifosi interisti. Molti successi, qualche delusione. Ricordo soprattutto i momenti belli, specie lo scudetto dei record rimasto del mio cuore, così come le tante coppe europee conquistate, anche se si poteva vincere di più con quella squadra". Così Ernesto Pellegrini, ex Presidente dell'Inter, ha ripercorso ai microfoni di Radio Sportiva il suo passato nerazzurro. "Sono interista da sempre, dall'età di 12 anni quando vidi un Inter-Juventus a Milano. Da quel momento il mio cuore batte nerazzurro. Sono rimasto contento per i successi ottenuti in questi anni dall´Inter. Anche questo momento è un po´ delicato, ma sono certo che ci riprenderemo. Nulla è perduto, anche se ormai per lo scudetto i giochi siano fatti. Una tra Milan e Juventus si prenderà il tricolore. Moratti non è una persona che si lascia andare nei momenti difficili. Probabilmente ci metterà ancora più forza, non dico più soldi, ma a mio parere il suo ciclo all´Inter non è ancora terminato, come testimoniano alcuni investimenti fatti quest'anno. Lui continuerà nella sua presidenza per regalare nuove soddisfazioni ai tifosi. Non sono in grado di dare una risposta precisa sull´allenatore perché non conosco le intenzioni del presidente al riguardo. Ho mantenuto buoni contatti con Klinsmann che proprio mercoledì guiderà gli Usa contro l'Italia. Con Jurgen ho un ottimo rapporto: è un uomo vero ed un bravo allenatore. Ho un debole per lui. Non sono abituato a mettere in preventivo sconfitte. Quella di Napoli sarà una gara delicata. L'Inter cercherà sicuramente il riscatto, perché deve ribaltare una situazione estremamente negativa".


Altre notizie