Perrelli (HSBC): "Inter, coi cinesi potenziale di crescita enorme. Col mecenatismo impossibile trovare capitali"
Intervistato dal sito Calcioefinanza.it, Maurizio Perrelli, chief executive officer dell'istituto bancario HSBC in Italia, detta la sua ricetta per risollevare il calcio italiano. Spiegando perché solo adesso gli investitori cinesi hanno deciso di puntare sui club di Milano: "In primo luogo il governo cinese sta incentivando gli operatori locali ad investire sul calcio, come sanno bene tanti nostri allenatori e calciatori che sono stati ingaggiati da club cinesi. In secondo luogo sul mercato europeo ci sono sempre meno club blasonati, che possono vantare i successi internazionali di Milan e Inter, e con un importante seguito di tifosi in Cina e più in generale in Asia che possono essere oggetto di take-over da parte di gruppi cinesi. E poi non bisogna dimenticare che Milano è una delle piazze finanziarie più importanti in Europa oltre che uno dei poli globali della moda e del design. Peccato però che nell’anno di Expo, con la finale di Champions League, nessuna delle due squadre milanesi abbia disputato una competizione europea. Il potenziale di crescita per Inter e Milan è enorme, visto il loro palmares e la città in cui giocano. Milan e Inter sono società che hanno uno spessore internazionale e che come la Juve devono confrontarsi con i top club europei. Per questo sono necessari anche ingenti capitali che il modello mecenatistico alla base dei successi passati delle due squadre milanesi non è più in grado di reperire".