Pizarro su Balotelli: "Quante ce ne ha fatte..."
Fonte: Il Messaggero
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al 'Messaggero', il cileno della Roma, ex-interista, David Pizarro ha toccato numerosi argomenti, tra cui quello del razzismo negli stadi. Razzismo che però a suo dire non riguarda solo ed esclusivamente i giocatori di colore, ma che colpisce anche i giocatori italiani magari per questioni di 'campanile'. Racconta il cileno: "Qui ce n’è anche meno rispetto ad altri paesi, come Spagna e Germania. Si parla tanto di Balotelli e delle persone di colore. Ma vi assicuro che in campo, durante i riscaldamenti, ne ho sentite di tutti i colori contro Totti e De Rossi: insulti sulla loro romanità, sulle cose personali, sulle loro famiglie. Il massimo l’ho sentito una volta ad Ascoli nel 2007, prima della partita. Cose irripetibili, davvero pessime. Credo che nel calcio ci siano diversi razzismi che vanno combattuti".
Parlando nello specifico di Mario Balotelli, Pizarro tiene però a specificare che gli episodi che lo vedono protagonista non sono catalogabili come razzisti. "Ce l’hanno con lui per i suoi atteggiamenti. Talento indiscutibile, ma a noi ne ha combinate tante, troppe. In campo ti riempie di calci inutili, parla in continuazione, provoca. Spero che non incontri mai un collega con la luna storta... Si parla tanto di lui perché è uno che sa vendersi bene. Adesso è dura gestirlo, magari è stato sbagliato qualcosa all’inizio". Pizarro non risparmia qualche critica alla sua ex squadra: "Mi ricorda lo spot 'Ti piace vincere facile?' L’Inter ha tre squadre a disposizione, spende più di tutti. E vince, appunto, facile. Guardi ora, hanno Eto’o che va in coppa d’Africa e loro non è che lo aspettano, ne comprano un altro. Finchè funziona così, per gli altri non ci sono possibilità. Eppure noi due anni fa avevamo sfiorato il miracolo, però ci hanno tolto sette punti"