.

Platini: "Var, sono negativo. FFP sotto accusa? La questione del City è disciplinare"

di Mattia Zangari

"Quando ero presidente dell'Uefa c'erano tre squadre italiane semifinaliste. Il campionato italiano lo vedo in tv, ma una partita di coppa è una partita di coppa. Guarda l'Atalanta: poteva vincere contro il Psg in una partita ma al 91' è cambiato tutto. La Coppa di Francia per esempio è una competizione aperta a tutti, tutti hanno il diritto di partecipare e tutti di vincere. Questa è la mia filosofia, è un po' complicato nel 2020 ma deve essere la forza di tutti i presidenti di calcio". Lo ha detto Michel Platini, oggi protagonista al 'Festival dello Sport' organizzato dalla Gazzetta dello Sport. 

Le Roi ha toccato diversi temi nel corso della chiacchierata con i colleghi della rosea, dicendo la sua anche su Var e FFP: "Sono negativo verso la tecnologia perché non parte della nostra filosofia del gioco e dello sbaglio - dice il francese -. Ha regolato qualche errore, ma ne procura altri. Non risolve tutti i problemi. Se fai la sintesi di quello che è il VAR per le linee, gol e fuorigioco, va bene. Due cose complicatissime per gli arbitri da vedere. Per il resto, per i falli di mano, non ne ha bisogno. E' il lavoro dell'arbitro vederli. Intanto però non si tornerà indietro. Non l'avrei messo come prima cosa. Avrei fatto di tutto per far vedere che era uno sbaglio. Ho messo gli arbitri di porta per dimostrare che è una cosa difficile da vedere. Ho pensato che in un calcio umano di aggiungere gente umana, altri hanno pensato di aggiungere la televisione".

Quanto al Financial Fair Play, introdotto sotto la sua presidenza, l'ex 10 della Juve non retrocede di un centrimetro rispetto alle sue convinzioni: "La storia del Manchester City non era una questione di Fair Play, ma un fatto disciplinare. Il FFP lo abbiamo fatto per ridurre i debiti dei club. Dopo si sono aggiunte cose non obbligatorie che si possono togliere facilmente. I debiti dei club sono scesi e meno male perchè con il Covid-19 sarebbero falliti". 

VIDEO - TANTI AUGURI A... - JULIO CRUZ, L'INCUBO DELLA JUVENTUS


Altre notizie