Porrà: "Thohir deve capire che l'Inter è un patrimonio del paese. A Moratti non serve la presidenza onoraria"
Interpellato sull’evoluzione della trattativa tra Moratti e Thohir, Giorgio Porrà dagli studi di Sky ha espresso il suo parere a riguardo: “Immagino che il calcio italiano prenderà questa svolta. Thohir però deve capire che l’Inter non è come le altre, è un patrimonio di tutto il paese. In particolare lo è la famiglia Moratti dopo 18 anni di gestione, preceduta da quella del padre, il quale diceva che la sua missione era vendere felicità. Ci si augura che anche Thohir riesca a fare bene. In un’operazione di questo tipo ci sono mille variabili, ovvio che ci siano difficoltà ad arrivare a un capolinea. Sarà un nodo capire se ci saranno i Moratti nel cda, Massimo non se ne fa nulla di una presidenza onoraria e vorrà tutelare il patrimonio Inter e i suoi tifosi”.
Sullo stop a Milito: “Un infortunio che frustra la volontà del giocatore e i tentativi di Mazzarri di rinfrescare tatticamente la sua squadra. Credo che l’allenatore volesse affiancare Milito a Palacio e questo stop convincerà Mazzarri a continuare con la mezzapunta dietro Palacio. Mi spiace per Milito, conoscendo la professionalità e il suo entusiasmo”.