Portavoce Tevez ammette: "Il City ha ragione. Ora..."

Altra puntata della telenovela Tevez. Stavolta a parlare è Paul McCarthy, il portavoce dell'attaccante argentino, che ammette come la situazione sia più complessa di quanto non si pensi qui in Italia. "Carlos ha perso 9.3 milioni di sterline da quando è tornato in Argentina a novembre", ha spiegato ai media inglesi. "Non è mai stata una questione di soldi, altrimenti Carlos si sarebbe seduto al tavolo con la dirigenza del City e avrebbe esteso il suo contratto". Poi McCarthy fa chiarezza sui costi dell'operazione, dando ragione al presidente dei Citizens, Al Mubarak. "Nessuno ui si è mai illuso che il City avrebbe accettato un'offerta inferiore a quella del valore reale di Tevez. Abbiamo sempre saputo l'opinione del City in tal senso, e sia Kia Joorabchian che Carlos non hanno problemi in merito. Come detto giustamente da Khaldoon Al Mubarak, Tevez è ancora sotto contratto e solo loro possono fare il prezzo". E cosa ne pensa l'Apache? "Lui accetta questa situazione. E' consapevole del fatto che il mercato si chiuderà a breve. Tutti sanno che Joorabchian ha avuto il mandato di discutere il suo trasferimento con altri club (Milan, Psg e Inter, ndr), ma bisogna trovare l'accordo col City".