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Prandelli: "In 7-8 per lo scudetto. Bastoni bene a 4? Conta l'interpretazione, non il modulo"

di Redazione FcInterNews.it

Cesare Prandelli, nuovo allenatore della Fiorentina, è intervenuto questa mattina a Radio Anch'io Lo Sport. Il primo commento è sulla nazionale: "Grandissimo lavoro, venti titolari in meno ma chi c'era ha dimostrato di aver capito la filosofia e la cultura del lavoro. Un lavoro che parte da lontano, quando Maurizio Viscidi ha preso in mano le giovanili. Sono ragazzi che sono cresciuti anche nelle società ma hanno una base importante. I due centrali dell'Italia di ieri (Bastoni e Acerbi) giocano a tre in Lazio e Inter, ieri hanno giocato a quattro. Quando uno ha capacità di lettura e conoscenze, il sistema di gioco è solo un modo per identificare, conta più l'interpretazione".

Prandelli si allinea a chi vorrebbe una collocazione differente per i calendari delle rappresentative. "Alla Nazionale non si può dire di no, chiaro che dal punto di vista della programmazione può arrivare il momento in cui si danno due mesi solo alle rappresentative. A quel punto il campionato sarebbe più veloce, è un fatto puramente organizzativo".

In ultimo una considerazione sulla lotta per il titolo in A. "Con la pandemia diventa difficile programmato, ci sono sette-otto squadre che possono lottare per lo scudetto".


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