Presentato il Mondiale 2030: "Un torneo che lascerà una grande eredità sociale"
Fonte: Sport mediaset
Pedro Rocha, presidente della Federcalcio spagnola, ha lanciato ufficialmente la macchina del Mondiale 2030 che vedrà l'inedita organizzazione congiunta con Portogallo e Marocco, Paesi ai quali vanno aggiunti Argentina, Uruguay e Paraguay che ospiteranno i match inaugurali. “Questa candidatura è un messaggio di speranza e unità, questa Coppa del mondo sarà una dimostrazione dell’unione delle culture, dell’inclusione, della diversità e del rispetto: lascerà una grande eredità sociale in tutto il mondo".
Ha preso la parola anche il numero uno della Federcalcio marocchina Fouzi Lekjaa: "Il Mondiale ci aiuterà a unire ulteriormente le nostre civiltà fondate più di dieci secoli fa e a guardare verso un futuro comune e una prosperità che può essere condivisa e collettiva". Conclude Fernando Gomes, del Portogallo: "Grazie all’ambizione e alla competenza delle nostre tre Federazioni, crediamo che questo torneo segnerà un cambiamento definitivo del modo in cui verranno organizzati i principali eventi in futuro”,