Preview Chievo-Inter - De Boer rilancia la squadra di Limerick. Occhi su Banega
Iniziare con il piede giusto, a dispetto della situazione non certo semplice. Frank de Boer sarà l'osservato speciale di Chievo Verona-Inter. L'esordio ufficiale dell'olandese sulla panchina nerazzurra arriva dopo pochi giorni di lavoro rispetto a quelli necessari per imprimere la propria filosofia di gioco sulle teste e i piedi dei propri calciatori. Siamo ancora in fase sperimentale, dunque, per questo il nuovo tecnico punterà sul conservatorismo con un pizzico di nuova mentalità. Aspettiamoci pertanto un'Inter che terrà a lungo il pallino del gioco, cercando di tanto in tanto la verticalizzazione contro un Chievo dal baricentro basso e pronto a ripartire approfittando dello slancio offensivo avversario.
LA TATTICA – Difficile ipotizzare un ribaltone tattico alla prima di Frank de Boer, che in questi giorni ha lavorato sul 4-2-3-1 e sul 4-3-3. L'Inter del 'Bentegodi' non dovrebbe discostarsi troppo da quella vista a Limerick contro il Celtic (un 4-3-3 che a tratti è sembrato un 4-1-4-1) e l'inserimento dal primo minuto di Eder aumenta il potenziale offensivo ma priva la squadra dell'equilibrio tattico garantito da Candreva. L'italobrasiliano sarà chiamato a svolgere un lavoro importante soprattutto su Gobbi, che ama spingere e creare superiorità numerica sulla fascia. Interessante sarà capire come agirà Banega: se De Boer gli chiederà di abbassarsi per far partire l'azione (Miranda, Ranocchia e Medel non sono l'ideal in tal senso) oppure gli chiederà di agire più a ridosso di Icardi. La sensazione, con Eder titolare, è che l'argentino tenderà ad arretrare il suo raggio d'azione.
GLI AVVERSARI – Maran dovrà fare a meno di tre giocatori per infortunio: Floro Flores, Izco e Mpoku. Ma la buona notizia è il recupero di Rigoni, che ha recuperato ma partirà dalla panchina. In difesa l'unico dubbio: Gamberini sembra in vantaggio su Dainelli per una maglia al centro. Al di là di Sorrentino, è praticamente la stessa squadra che ha raggiunto un meritato nono posto nello scorso campionato. Meccanismo ben oliato, inutile sottolinearlo. Davanti, ispirati sulla trequarti da Birsa (sempre che i gialloblù non partano con un 4-4-2 lineare), agiranno due attaccanti 'fisici' come Inglese e Meggiorini. Centrocampo tutto muscoli e dinamismo e con l'intento di creare densità. Occhio alle ripartenze: se De Boer cercherà davvero di 'dominare il gioco', Medel e Kondogbia dovranno sbagliare il minimo sindacale.
DOVE COLPIRE – Il Chievo è una squadra solida, i giocatori sanno cosa devono fare sin dalla scorsa stagione e per mettere in difficoltà l'assetto di Maran sarà necessario aprire il gioco. Fondamentali saranno pertanto gli esterni offensivi, Perisic ed Eder, che dovranno portare fuori i centrali di casa per permettere a Banega e Kondogbia di inserirsi centralmente e di cercare Icardi. Importante sfruttare i calci piazzati contro un avversario così compatto che concede poco: tra Ranocchia, Miranda, Kondogbia, Perisic e Icardi all'Inter i centimetri per battagliare in area non mancano e Banega ha il piede abbastanza educato da piazzarlo sulla testa di un compagno.
OCCHI PUNTATI SU... – Banega. Inevitabile sia così, lo stesso Frank de Boer lo ha incensato a dovere, sottolineandone la qualità e la duttilità tattica. Proprio el tanguito, l'elemento cardine che mancava la scorsa stagione, avrà il compito di governare la manovra nerazzurra sin da quando transita centralmente. Che parta da posizione più arretrata o svari sulla trequarti, poco importa: già nelle prime uscite si è visto quanto la produzione offensiva dei nerazzurri sia già dipendente dai suoi piedi. Tra l'altro, Banega sarà l'unica novità in campo rispetto alla scorsa stagione. In tempi di settimana enigmistica sotto l'ombrellone, siamo pronti a individuare le differenze.
PROBABILI FORMAZIONI:
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Meggiorini. All. Maran
Panchina: Seculin, Bressan, Spolli, Sardo, Dainelli, Frey, Costa, Rigoni, Depaoli, Bobb, Pellissier, Parigini, Jallow.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Mpoku, Izco, Floro Flores.
INTER (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Ranocchia, Nagatomo; Banega, Medel, Kondogbia; Eder, Icardi, Perisic. All. De Boer
Panchina: Carrizo, Berni, Erkin, Santon, Yao, Melo, Gnoukouri, Brozovic, Palacio, Jovetic, Biabiany, Candreva.
Allenatore: De Boer
Squalificati: Murillo (1)
Indisponibili: nessuno.