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Pucci show: "Il Milan è inguardabile, mi fa tenerezza"

di Daniele Alfieri

Raggiunto in esclusiva dai microfoni di calciomercato.com, il comico Andrea Baccan, noto al pubblico come Pucci, ha parlato di derby, sentitissimo per un nerazzurro doc come lui: "Rinuncio volentieri al lavoro per seguire la partita - ha spiegato -. Questo derby è troppo importante"

Il match tra Milan e Inter, secondo il cabarettista di Zelig e Colorado Cafè, potrà fornire molte indicazioni in chiave scudetto: "Direi che sarà decisivo al 93%. Non penso che il Napoli potrà dire la sua per il titolo, è una squadra troppo discontinua. È arrivata dov'è solo perché Inter e Milan hanno fatto dei passi falsi".

Tra i rossoneri mancherà lo squalificato Ibrahimovic, assenza che fa sorridere Pucci: "Meglio che non ci sia. Del resto Ibra è il Milan, come quando giocava con noi era l'Inter. Non dimentichiamoci quel pomeriggio di Parma, in cui ci fece vincere lo scudetto da solo, entrando e segnando due gol, in un campo dove si poteva al massimo giocare a pallanuoto. Però devo ammetterlo: all'inizio quando ci fu lo scambio Ibrahimovic-Eto'o ero titubante, e invece alla fine il camerunese, con il suo lavoro certosino e costante, ha dimostrato di essere un grandissimo campione, che non ha nulla da invidiare al milanista. Ora è lui il nostro idolo".

Il comico, interpellato infine anche riguardo ai giocatori rossoneri che gli incutono più paura, risponde ironico: "Paura? Macché, mi fanno tenerezza... Sono una squadra inguardabile, davvero. Sono presuntuoso, lo so, ma perché sono convinto che questo Milan non vincerà lo scudetto. Al limite, posso togliergli Maldini (esclama ridendo, ndr).


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Domenica 15 dicembre