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Puscas: "A Novara sono felice. Il mio idolo? Ibrahimovic"

di Andrea Pontone

È letteralmente rinato George Pușcaș in quel di Novara: cinque reti messe a segno in tre partite con la maglia dei piemontesi per l'attaccante rumeno. Lo stesso classe '96, raccontatosi a RMC Sport, ha ripercorso il suo passato calcistico volgendo lo sguardo anche verso il futuro. A partire dall'impatto che ha avuto nella sua nuova avventura: "Sono molto felice perché stiamo andando bene e dobbiamo continuare così e fare altri punti che ci servono. L'importante è vincere e siamo tutti contenti".

Sull'approdo in azzurro: "Sono venuto a Novara per giocare di più e avere maggiore continuità e questo mi mancava con il Benevento. Era una sfida per me giocare sempre".

Sui suoi idoli calcistici: "Penso a Zlatan Ibrahimovic, ma negli ultimi tempi guardo molto anche a Kane".

Il ricordo della rete di Brignoli a Benevento: "Quella partita rimarrà per sempre dentro di noi. Abbiamo vissuto un grande momento con il primo punto in Serie A. Abbiamo goduto tanto soprattutto per come è arrivato".

Infine, un'opinione personale sul VAR: "Alla fine siamo uomini e anche gli arbitri possono sbagliare. La Var ti toglie la felicità di esultare, secondo me rovina il calcio vero".


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