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Quante occasioni: tutti gli svincolati sul mercato

di Guglielmo Cannavale
Fonte: TMW

L'esercito degli svincolati è pronto a inondare il mercato. Non solo Alessandro Del Piero, diviso tra la corte del Southampton e quella del Sidney FC, in Australia. C'è anche un Pallone d'Oro, come ghiotta occasione: Michael Owen, a caccia di squadra, magari in Premier League. Tre reduci del Mondiale 2006, tre Campioni del Mondo, sono ora senza club: Gianluca Zambrotta, Fabio Grosso e Simone Barone. Occhio alle offerte tra i pali: dopo aver chiesto, senza successo, un milione e mezzo d'ingaggio alla Fiorentina, dopo aver fallito il provino col QPR, Artur Boruc è a caccia di un nuovo club, come l'ex bianconero Alex Manninger. Dall'Inghilterra, l'occasione si chiama Owen Hargreaves, metronomo di centrocampo con le ginocchia troppo fragili rispetto al grande talento. A proposito di campioni: Juan Roman Riquelme ha detto addio al Boca Juniors, forse si ritira ma in Sudamerica suonano tante sirene, soprattutto dal Brasile. In difesa il nome giusto può essere quello di Per Kroldrup, che la Fiorentina non ha confermato, alla stregua dell'esterno Marco Marchionni. Chi cerca centimetri in attacco, magari può affidarsi a John Carew, nazionale norvegese classe '79, passato senza fortune anche in Italia, con la Roma. La fantasia, nel caso, può garantirla il cileno ex Brescia Nicolas Cordova, mentre per una B di buon livello c'è sempre Lorenzo Stovini, gladiatore scaricato dalla difesa dell'Empoli. Simone Dallamano, ex Brescia classe '83, ha pretendenti in B, Daniele Daino, difensore scuola Milan classe '79, cerca invece rilancio in Lega Pro. Il nazionale finlandese, ex Chelsea, Miakel Forssell, è un'occasione ghiotta per l'attacco, l'ex Feyenoord Romeo Castelen un motorino buono per gli esterni di molti club, dopo la sfortunata e lunga parentesi all'Amburgo. Non è stato confermato alla Lazio, ma Simone Del Nero è pronto al rilancio in A o in B, mentre sarebbe pronto ad una prima in Italia, il centravanti finlandese Eidur Gudjonshen. Classe '82, centrocampista con molte presenze nella nazionale tedesca, non ha trovato squadra neanche Thomas Hitzlsperger, mentre è un mistero il perché non abbia ancora una maglia Ivan Klasnic, bomber della nazionale croata. Avanti coi nomi: si va da Albert Luque, un passato glorioso tra Deportivo, Maiorca, Ajax e Malaga, passando dalla punta Stephen Makinwa al costaricense difensore Gilberto Martinez. Avanti: per la mediana, un'occasione può essere Massimo Mutarelli, così come tra i pali, cognome a parte, l'estremo difensore polacco Lukasz Merda. Fernando Meira, nazionale portoghese, è un altro mistero: dopo la rescissione col Saragozza, non ha trovato squadra, così come il centrocampista brasiliano Mozart o l'ex punta dell'Everton, James McFadden, solo ventinovenne. L'ex ragazzo prodigio, Emile Mpenza, attaccante belga classe '78, è in cerca di squadra, così come pronto ad una nuova avventura Jay-Jay Okocha, funambolo nigeriano, che dopo essersi ritirato nel 2008 ha ripreso a giocare la scorsa stagione. Sasa Papac, classe '76, ha lasciato i Glasgow Rangers dopo sei stagioni e cerca l'ultima avventura della carriera sull'out mancino della difesa di un club, in Italia è sempre libero invece il centrocampista centrale Matteo Paro, prodotto del settore giovanile della Juventus. Occhio a Florent Sinama-Pongolle: classe '84, attaccante di razza, il francese ha rescisso in estate con lo Sporting Lisbona. Cerca squadra lui, cerca squadra il nazionale maliano Djibril Sidibè, così come l'honduregno David Suazo. La lista è lunga, passa da Damiano Zenoni a Francesco Volpe, sino a Rey Volpato e Cristiano Zanetti, dall'ex Fiorentina Anthony Vanden Borre, sino al greco Ioannis Amanatidis, punta classe 1981 ancora in cerca di squadra. Del Piero e i suoi fratelli minori. Il mercato non è ancora finito.


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